Fino al 60% dei principali fondi speculativi statunitensi detiene ora ETF su Bitcoin, con un netto aumento rispetto a maggio. Questo cambiamento sottolinea l'aumento dell'adozione istituzionale delle criptovalute.
La decisione della SEC di approvare gli ETF su Bitcoin ha consentito agli investitori istituzionali un accesso diretto al mercato delle criptovalute. Fondi come Citadel Investments, Millennium Management, e altri hanno aumentato le loro partecipazioni.
Le grandi istituzioni con oltre 1 miliardo di dollari di asset in gestione hanno continuato ad aumentare la loro esposizione al Bitcoin, con un aumento del 18% nel numero di consulenti d'investimento registrati (RIA) con allocazioni in Bitcoin nel secondo trimestre.
Per i fondi speculativi, l'aumento al 60% rappresenta un incremento significativo rispetto al 52% di maggio. Le istituzioni stanno approfittando della recente correzione del mercato, acquistando il ribasso e mostrando un interesse sostenuto per il Bitcoin.
Nonostante questo forte interesse, alcuni critici sostengono che gli ETF non rispettano la visione di Satoshi, temendo che l'influenza delle grandi entità contraddica l'etica decentralizzata della criptovaluta.
