La sedicesima edizione del Summit dei BRICS a Kazan, Russia, ha visto i leader di Russia, Cina e Iran discutere l'importanza delle criptovalute per la de-dollarizzazione. Il focus centrale è su BRICS Pay, una piattaforma di pagamento basata su blockchain e CBDC.
Vladimir Putin ha sottolineato il ruolo degli asset crypto e delle valute digitali delle banche centrali per pagamenti sicuri, supportato dalla necessità di riformare l'architettura finanziaria internazionale per riflettere i mutamenti nell'equilibrio economico globale.
Un sistema basato su CBDC, come il yuan digitale, potrebbe fornire una maggiore indipendenza economica, simile alla strategia di El Salvador con il Bitcoin. Inoltre, legislatori russi considerano Bitcoin per pagamenti di importazioni, bypassando l'uso tradizionale del dollaro.
Nonostante alcuni considerino i BRICS un "club informale", Cina, Russia e Iran vedono il summit come un'opportunità per collaborare a futuri sistemi di pagamento basati su tecnologia blockchain e soluzioni cripto, promuovendo un'alternativa internazionale alle strutture finanziarie esistenti.
La proposta include la creazione di sistemi di pagamento mobile internazionali e piattaforme di e-commerce condivise. L'obiettivo è raccogliere sufficiente cooperazione per concretizzare gli sforzi di de-dollarizzazione tra le principali economie mondiali coinvolte.