Gli hacker nordcoreani del gruppo TraderTraitor, legati al Lazarus Group, hanno rubato 4.502 Bitcoin da DMM Bitcoin causando la chiusura dell'exchange. L'attacco evidenzia la minaccia persistente della Corea del Nord all'industria crypto.
Hacker nordcoreani, parte del gruppo TraderTraitor, hanno rubato 4.502 Bitcoin da DMM Bitcoin causando la chiusura dell'exchange. Questo attacco è stato uno dei più grandi dell'anno. Gli hacker hanno sfruttato tecniche di ingegneria sociale per infiltrarsi nei sistemi aziendali, mettendo in crisi il settore crypto giapponese.
Preoccupazioni sull'hacking nordcoreano su Hyperliquid. Gli utenti temono deflussi di 60 milioni di USD e attacchi cyber del Lazarus Group. Circle e Arbitrum hanno difese, ma l'attenzione è alta. Il tempo di risposta di Circle è in discussione.
L'exchange giapponese DMM Bitcoin chiude dopo un hack da 320 milioni USD. I conti saranno trasferiti a SBI VC Trade, mentre il probabile responsabile è il Lazarus Group nordcoreano. Gli scambi sono stati avvertiti dai regolatori per adottare misure di sicurezza più rigide.
ZachXBT ha accusato il trader cinese Yicong Wang di riciclare milioni in crypto rubati dal gruppo di hacker nordcoreani Lazarus. Dal 2022, Yicong avrebbe gestito transazioni illecite, indicato da dati sui wallet forniti dall'investigatore. Le attività del gruppo Lazarus sono già sotto scrutinio dalle autorità statunitensi.
Circle affronta critiche per la sua risposta lenta nel congelare i fondi del gruppo Lazarus, collegati a diversi attacchi cripto.
WazirX ha bloccato i prelievi dopo una transazione di 234,9 milioni di dollari verso un portafoglio sconosciuto, suggerendo un possibile hack.
Il gruppo hacker Lazarus ha riciclato oltre $200 milioni in criptovalute dal 2020, impiegando crypto mixer e marketplace P2P.