Questa settimana è stata difficile per Bitcoin, con il prezzo sceso del 5% a circa 56.400 USD. I deflussi dagli ETF di Bitcoin spot sono stati un fattore chiave, con un totale di 536,22 milioni USD ritirati.
L'annuncio di posizioni corte da parte di Arthur Hayes e Peter Brandt ha contribuito ad aumentare il sentiment ribassista. Hayes punta a una discesa sotto i 50.000 USD, mentre Brandt suggerisce un calo a 46.000 USD.
Il sentimento di 'paura estrema' è riflesso nell'indice Crypto Fear & Greed, che è sceso a 22. L'incertezza economica globale e i dati sugli occupati non agricoli negli USA influiscono ulteriormente sulla volatilità del mercato.
Nonostante il sentiment negativo, alcuni vedono opportunità. Quinten Francois, ad esempio, confronta la situazione attuale con quella di novembre 2022, quando Bitcoin era a 16.000 USD, suggerendo agli investitori di agire di conseguenza.
